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Il Social Media Marketing è un modo semplice per promuovere il tuo brand, il tuo business o il tuo sito web, e la cosa più bella è che non ti costa niente. Ecco come iniziare:

Il marketing tradizionale ha portato un approccio di promozione e di vendita che tende a "distrarti" per catturare la tua attenzione. Pensa a quando, mentre stai guardando la TV, il tuo programma preferito viene interrotto improvvisamente per un break pubblicitario o a quando, sfogliando una rivista, fai fatica a trovare gli articoli tra tutte le pagine di pubblicità che ci sono.

Il Social Media Marketing invece si basa molto sulla partecipazione, la comunità e la condivisione. La sua caratteristica principale è creare contenuti per una comunità online, condividere i contenuti con questa comunità e costruirsi una propria reputazione su un argomento specifico.

Anche se sembra più semplice investire denaro in una campagna di marketing tradizionale e poi aspettare i risultati, il Social Media Marketing presenta due vantaggi rispetto al marketing tradizionale:

Primo e più importante, non devi spendere un centesimo.

Secondo, il Social Media Marketing ti permette di concentrarti sul tuo pubblico o sui tuoi clienti in maniera più precisa e far sì che loro stessi parlino bene di te e del tuo brand.

In questa guida per chi entra ora nel mondo del Social Media Marketing ti condurrò attraverso:

  • Aspetti base dei Social Media - Cos'è un social media e perché è definito tale?


  • Cosa significa Social Media? - Tutto ciò che c'è da sapere per capire al volo di cosa si tratta;


  • Perché usare un Social Media per avere benefici concreti per il tuo sito, blog o business online;


  • Come iniziare a fare del Social Media Marketing;


  • Quali sono i Social Media essenziali che puoi usare per aumentare la tua presenza online;


  • I messaggi tipici di un Social Media e perché potresti usarli al posto dei comunicati stampa tradizionali;


  • Licenze Creative Commons e Viral Media - Perché condividere il tuo lavoro è la cosa migliore che tu possa fare;

La definizione di Social Media di Wikipedia è:

"Media online partecipativi, dove notizie, foto, video e podcast sono resi pubblici attraverso siti web di Social Media. Normalmente è presente un meccanismo di voto dei contenuti che rende "popolare" un contenuto online"

Il termine è un po' vago, ma è un buon modo per descrivere questo nuovo e democratico media online e ti fa capire bene l'importanza della condivisione sul web, dai blog personali fino a YouTube e ai servizi di social bookmarking come del.icio.us.

Se hai mai messo (o condiviso) un video online, se hai mai scritto un post in un blog, se hai mai scritto su Twitter, creato un profilo su Facebook, o condiviso uno dei tuoi siti preferiti su del.icio.us, sei già un membro attivo di questa comunità.

I media tradizionali non si preoccupano così tanto della partecipazione. Trasmettono o stampano per un pubblico ampio e molto vario e offrono una minore possibilità di dialogo tra chi crea i contenuti e chi li guarda.

I Social Media, invece, si basano molto di più sulla conversazione. Quando scrivi un post su un blog, le persone possono dialogare con te attraverso commenti lasciati sul post. Su Facebook i tuoi amici possono inviarti dei messaggi, condividere con te applicazioni e foto, o anche solo una breve nota sul tuo "wall". Se pubblichi un video su YouTube altri utenti possono aggiungerlo a una playlist, lasciare un commento o addirittura mandare una risposta video al tuo contenuto originale.

I Social Media possono essere molto divertenti, ma non sottovalutare la possibilità di usarli come mezzo per promuovere e diffondere il tuo business o il tuo brand online. E qui entra in gioco il tuo Social Media Marketing.


Il Social Media Marketing, come puoi avere già capito è un modo per diffondere in maniera consapevole i tuoi contenuti attraverso i più vari Social Media che esistono sul web.

Il Social Media Marketing ha in comune alcuni obiettivi con il marketing tradizionale, come ad esempio la necessità di convertire visitatori casuali in potenziali clienti, lettori o advertiser, ma la metodologia usata è profondamente diversa.

Il marketing tradizionale manda un messaggio chiaro e veloce a quante più persone possibile, nella speranza che una parte di queste risponda positivamente all'invito. Molto spesso tutto ciò significa interrompere l'utente con messaggi a raffica che lo distolgono da ciò che stava facendo in quel momento.

Puoi notare ciò in televisione, ma anche sulla carta stampata e sul web. I primi tre esempi che mi vengono in mente sono i banner, le pubblicità pre-roll, trasmesse prima dell'inizio di un film e quelle noiose pagine di pubblicità che trovi prima di riuscire finalmente a leggere un articolo di giornale.

La loro efficienza è discutibile e sembra essere in declino.

Il Social Media Marketing è un tipo di marketing che non ti dà la sensazione di essere oggetto di un invito a comprare qualcosa. Al posto di questa sgradevole sensazione, il Social Media Marketing ti dà la possibilità di offrire contenuti di valore o suggerimenti o ancora un tuo contributo personale su argomenti di cui sei esperto e diffondere tutto ciò nella maniera più ampia possibile.

In questo modo ti fai conoscere attraverso molti siti web, incrementi il tuo traffico web e contemporaneamente rafforzi la tua reputazione e le tue competenze sui temi che preferisci.


Ci sono mille motivi per i quali potresti decidere di investire tempo e risorse per dare vita a una strategia di Social Media Marketing:



  • Se hai più tempo che soldi da investire per costruire la tua reputazione e per aumentare la visibilità del tuo brand, il Social Media Marketing è un modo gratuito o molto economico per farlo, a patto che tu abbia realmente intenzione di dedicargli una buona parte del tuo tempo;


  • Se vuoi aumentare il raggio delle tue attività di marketing esistenti o se vuoi aumentare la stima nei tuoi confronti su un determinato argomento;


  • Se speri di portare sul tuo sito un traffico mirato, cioè persone interessate a precisi argomenti;


  • Se stai cercando di migliorare la tua presenza sui motori di ricerca e incrementare il tuo page rank di Google, in modo che i tuoi risultati possano essere migliori di quelli della concorrenza;


  • Se vuoi aprire un dialogo con i tuoi visitatori, lettori o clienti e raccogliere i loro feedback su come migliorare i tuoi contenuti o i tuoi prodotti;


  • Se vuoi che ci sia un gruppo di lettori costante che ti faccia pubblicità gratis e in modo del tutto spontaneo.

E questa è solo la punta dell'iceberg. Una strategia di Social Media Marketing non cancellerà tutti i tuoi problemi, anche se ci investi molto tempo, né sarà capace di trasformare una cattiva idea in una buona. Ma di sicuro è un modo per rendere più stabile e consolidata la tua presenza sul web.


Come iniziare una strategia di Social Media Marketing e quanto tempo ti porterà via? Lo sforzo (e la passione) che hai intenzione di mettere nella tua campagna di Social Media Marketing sarà molto probabilmente direttamente proporzionale ai risultati che otterrai.

Ecco qui alcuni punti di partenza:



  • Blogga! - Se non hai ancora un blog devi aprirlo. Sarà la tua arma più potente tra tutti i Social Media a disposizione.

    Se non sai come iniziare, puoi andare a consultare la mia guida su Come Fare Un Blog, che ti mostrerà ciò che ti serve sapere per cominciare a scrivere un blog.

    Una volta partito, potresti consultare la guida di Robin Good su come diventare un editore online di successo che ti fa fare un ulteriore passo avanti.

    In breve, costruisci un blog su un tema di nicchia (o uno direttamente legato al tuo business), scrivi spesso, fai una buona campagna di ottimizzazione delle parole chiavi per i motori di ricerca e sarai sulla buona strada per iniziare la tua strategia di Social Media Marketing.



  • Ascolta! - Se hai intenzione di spaccare tutto con il tuo blog devi ascoltare le opinioni degli altri, le notizie più recenti sull'argomento scelto per il tuo blog e anche le discussioni più accese al di fuori di esso, nella blogosfera e sul web.

    In questo modo potrai mostrare il tuo blog sempre up-to-date e nessuno potrà mai accusarti di non essere aggiornato su ciò che accade.

    L'RSS è, in ordine di tempo, l'ultimo strumento in tema di news: un ottimo modo per raccogliere in una mail box le informazioni più recenti pubblicate sul web sull'argomento che hai scelto per il tuo blog.

    Se ti va l'idea di conoscere qualche trucchetto sull'uso dell'RSS, per essere sempre aggiornato sulle notizie e le discussioni che riguardano l'argomento da te scelto per il tuo blog, puoi leggere la mia Guida All'Uso Dei Feed RSS.



  • Rispondi! - Una cosa è essere informato su cosa viene detto di te, dei tuoi contenuti e delle ultime notizie che riguardano il tuo argomento preferito, un'altra è rispondere.

    Un buon modo per conquistare spazio sul web e ottenere una certa stima online è lasciare commenti molto ragionati e utili su altri blog, quando si parla del tuo campo o di qualcosa che riguardi te o il tuo brand.

    Dare una risposta immediata ai feedback ed essere sempre super aggiornato è una forma di marketing già di per sé. Non devi per forza mettere banner luccicanti sul tuo sito web per attrarre visitatori. Risposte utili e ragionate su altri blog ti faranno guadagnare molto più rispetto e la gente inizierà a cliccare sulla URL del tuo sito che puoi lasciare accanto al tuo nome alla fine dei commenti.



  • Condividi! - Infine, quando trovi informazioni, video o blog interessanti, condividile con gli altri. Lo stesso vale per i tuoi contenuti. Se tutto ciò lo metti su un servizio di social bookmarking, la tua reputazione online sarà solo destinata a crescere.

    In rete ci sono tantissime informazioni a disposizione degli utenti. Se riuscirai a mettere in evidenza le cose interessanti che hai trovato sul web, farai un ottimo servizio agli altri e a te stesso, attirando un l'attenzione sul tuo lavoro. Dopo un po' di tempo, infatti, sarai considerato un esperto del campo, cercato e raccomandato dalle persone stesse.




Fine Parte 1

I segreti e i trucchi del guadagno online

Pubblicato da il bebbo On 11:53 0 commenti

Oggi sono qui per parlarvi di come guadagnare online un tema molto d'attualità. Le basi fondamentali che bisogna avere per iniziare a pensare di poter guadagnare online sono:

  • Un sito o ancor meglio un Blog su Wordpress, bisogna avere dunque uno spazio web.O un blog su blogger come questo..
  • Un minimo di dimestichezza con l’HTML e FTP, potreste farvi fare tutto da una web agency e trovarvi tutto il lavoro pronto ma meglio imparare i due argomenti di sopra.
  • Saper scrivere, non dico benissimo, dignitosamente ;-)

Oltre a queste tre caratteristiche basilari, che chiunque vuole provare a guadagnare soldi online deve avere, un altra triade di requisiti fondamentali sono:

  • Tempo, perchè molte persone dicono di non avere tempo quindi bisogna imparare a gestire al meglio questo prezioso strumento e utilizzarlo al meglio, ottimizzando la gestione.
  • Costanza, potete avere tutto il tempo libero che volete ma se non siete costanti nel web, ma anche nella vita di tutti i giorni, non andrete lontano.
  • Determinazione, fate azioni ben determinate, datevi degli obiettivi, non distraetevi e raggiungeteli; non fate cose a caso rischiate di sbagliare anche se è pur vero che sbagliando s’impara.

Premesso ciò, e ammesso di avere tutti i requisiti fondamentali, quello che dovrete fare per guadagnare online è iscrivervi ai vari programmi di affiliazione uno su tutti potrebbe essere Adsense nota affiliazione di casa Google (che utilizzo pure io).

A seconda del moneymaker che sceglierete avrete a disposizione la rivenda di infoprodotti o servizi, sui quali prenderete una commissione per ogni lead, sale o click; infatti alcuni pagano per ogni click che si fa sull’annuncio, altri per ogni vendita generata, e altri ancora per ogni utente registrato. Per poter guadagnare dovrete prendere il codice HTML dei banner che vi mette a disposizione il vostro moneymaker e inserirli nel vostro sito inoltre cercate di scegliere annunci contestuali ai contenuti del vostro sito.

E’ molto importante monitorare le conversioni, per riuscire a capire quale area del sito rende maggiormente, in modo da concentrare gli annunci solo in quelle aree. Dopo che avrete fatto questi semplici passi, l’unica cosa che dovrete fare è scrivere, scrivere e scrivere. Se volete guadagnare veramente prendete questo scrivere e fatelo diventare il vostro unico lavoro, e se lavorerete bene i risultati arriveranno sicuramente.

Potete recensire prodotti, programmi di affiliazione, servizi per guadagnare online; parlate di quello che conoscete, cercate di creare una conversazione con i visitatori nei commenti, invitate altri blogger a scrivere sul vostro blog, scambiate link, se un blog vi ha ispirato citatelo attraverso un link al suo blog, create guide e videotutorial, ma soprattutto aggiornatevi costantemente.

A voi la parola..

E' possibile guadagnare con un sito web? Si, ma ci vuole un discreto lavoro e soprattutto poche illusioni. Pagarsi l'hosting e' possibile, il resto e' molto piu' difficile.

Una volta creato un sito, la prima cosa che si nota e' che l'hosting si paga, e bene o male costa.
Nessuno si illude di poter vivere della rendita del proprio sito, ma arrivare almeno a recuperare i soldi spesi per l'hosting e' qualcosa a cui tutti si aspira. Se poi si riesce a guadagnare di piu', meglio.
Il problema e' riuscire a giostrarsi e gestirsi tra le varie societa' che offrono pubblicita' da collocare sui propri siti, decidere dove mettere cosa, e cercare di fare in modo di non creare eventuali campagne pubblicitarie al limite del fallimento.

Tipi di Pubblicita' Su Internet, ci sono vari tipi di pubblicita' che potete scegliere di ospitare sul vostro sito, su cosa focalizzarvi dipende da quanto volete guadagnare, quanto tempo siete disposti a dedicare alla promozione di qualcosa e da quanto siete disposti a sacrificare qualcosa del vostro sito.
Mettere pubblicita' infatti puo' in alcuni casi far vedere male il sito, alcuni potrebbero pensare che avete un sito solo per guadagnare, se esagerate con la pubblicita' i vostri contenuti potrebbero perdere di visibilita', e in dipendenza dalla pubblicita', potreste anche farvi un cattivo nome (insomma, se avete dei dialer sul sito, ben poche persone ci torneranno, in compenso guadagnerete un casino di soldi se qualcuno lo scarica, installa e soprattutto usa).

I tipi di pubblicita' sono basilarmente i seguenti:

  1. Pay per Impression
    Solitamente si tratta di Banner o Pop-up, vi pagano in base a quante persone visualizzano le creativita'.
    E' il tipo di pubblicita' per un sito che offre guadagni piu' sicuri, e anche i maggiori rischi.
    Molto spesso infatti si tratta di banner o pop-up che offrono siti di "dubbio gusto", ai limiti della legalita', e per quello che riguarda le pop-up sono anche fastidiose (alcuni eviteranno accuratamente di tornare sul vostro sito pur di evitare una pop-up).
    Per guadagnare con pubblicita' del genere e' richiesta una fatica
    nulla, e' sufficiente che abbiate visitatori.
    I guadagni sono variabili, da
    5 centesimi per 1000 impression a1 dollaro per 1000 impression (il secondo di solito se si tratta di pop-up).
  2. Pay per Click
    Il tipo di pubblicita' piu' usata.
    Vi pagano una somma variabile (da
    1 centesimo a 10 centesimi(il secondo molto molto molto raro) ogni visitatore che potrete portare al sito che pubblicizzate.
    Si utilizzano Banner e link testuali.
    Se avete molti visitatori, potete anche lasciare che i banner facciano il loro lavoro in autonomia (qualcuno prima o poi clicka), ma se volete aumentare i guadagni dovrete anche trovare il modo di convincere le persone a clickare (se scrivete "Clickate qui!!!" e venite beccati rischiate che non vi paghino).
    La rendita e' bassina, ma potendosi arrangiare anche con link testuali, e sapendo costruire testi decenti, potete aumentare le possibilita' che la gente clicki e quindi aumentare la vostra rendita.
    Ovviamente ci si guadagna pochino, e considerando un solo centesimo per ogni click dovete avere davvero tanti visitatori o essere geniali pubblicitari per convincere abbastanza persone a clickare il fatidico link.
    Nel secondo caso, se siete ottimi pubblicitari, di sicuro non state leggendo questa pagina, quindi non contate troppo su queste pubblicita' per guadagnare dal sito ;-).
  3. Pay per Lead
    Sempre piu' difficile!
    In questo caso dovrete convincere le persone ad associarsi al sito che vi paga per prendere una cifra prestabilita ad ogni utente registrato proveniente dal vostro sito.
    Rende piu' dei click, e' vero, ma e' anche difficile che la gente si registri ad un sito solo perche' glielo dite voi.
  4. Pay per Sale
    E' cio' che rende di piu', e anche cio' che procura piu' sbattimento.
    Venite pagati a percentuale in base alle
    vendite che riuscite a generare.
    Non e' per niente facile vendere da un sito, e soprattutto non e' facile vendere prodotti non vostri o di cui sapete poco.
    Il vantaggio innegabile e' che le vendite procurano piu' guadagni di tutto il resto.

Adesso che abbiamo visto i modi possibili per raccattare qualche centesimo, e' ora di vedere come presentare i vostri sponsor al vostro pubblico, cioe' che tipi diversi di creativita' potete utilizzare per ottenere il pagamento.

Breve guida sul pagerank

Pubblicato da il bebbo On 11:51 0 commenti

Con Pagerank si identifica la cosiddetta Barretta Verde di Google, che mostra (almeno in teoria), l'importanza di una pagina web per il motore di ricerca. Sempre teoricamente, più alto è il suo valore, più importante e più in alto viene posizionata la pagina.

Come aumentare il Pagerank?

Semplice, ottenendo links esterni che passino Pagerank! In teoria, più alto è il Pagerank della pagina in cui viene inserito il link verso il tuo sito, più salirà il Pagerank della Pagina linkata. Il valore di crescita si deduce da una formula, che viene utilizzata da Google nell'algoritmo del calcolo del Pagerank, cioè:
PR[A] = (1 - d) + d ( PR[T1]/L[T1] + ... + PR[Tn]/L[Tn])
,

  • - PR[A] è il valore di Pagerank che otterrrà la pagina del tuo sito;
  • - T1..Tn rappresentano le pagine che linkano il tuo sito;
  • - PR[T1].. PR[Tn] rappresentano i valori del Pagerank relativo alle pagine che ti linkano;
  • - L[T1]..L[Tn] è il numero di links in uscita dalla pagina ove è presente il link al tuo sito;
  • - d è noto come Damping Factor e non è altro che una variabile che gestisce la quantità di pagerank che deve transitare attraverso un link da una pagina ad un'altra. Il suo valore è deciso da Google, può essere modificato, ed il suo valore dichiarato al momento della creazione dell'algoritmo è di 0,85.

I links esterni e la loro importanza

Pubblicato da il bebbo On 11:49 0 commenti

Oggi parleremo dell'importanza dei links esterni al fine di spingere una pagina web sui motori.
Attenzione, però. Utilizzare questi sistemi senza essere consapevoli di ciò che si fa, ma soprattutto senza esperienza in merito, può portare a penalizzazioni anche gravi, fino al ban per spam!
Ti consiglio quindi di non abusare di questi metodi, soprattutto se sei un novizio SEO. Altrimenti, che ci stanno a fare le SEO Agency?
Veniamo a noi...


COSA SONO I LINKS ESTERNI?

Si tratta di links che webmaster ed utenti inseriscono su altri siti web verso il tuo.
Perchè lo fanno?
Le ragioni sono molteplici. La principale è perchè hai realizzato una pagina con contenuto molto interessante, dunque viene citata ad esempio con un link esterno, su un altro sito.
Un'altra ragione è perchè glielo hai chiesto tu!

Per un motivo o per l'altro, è comunque importante che tu sappia che i links verso il tuo sito sono importantissimi per il posizionamento.

Links esterni validi e non validi

Non tutti i links esterni sono però validi (hanno valore al fine del posizionamento). Con l'esperienza, saprai riconoscere al volo un link che migliora il tuo posizionamento su google ed uno inutile. Ad esempio, un link cui viene associato il tag nofollow è assolutamente inutile.

Scambio links si o no?

Eccoci arrivati all'eterno dilemma. C'è chi dice si, chi dice no. Vasco, dice entrambi.
Dipende tanto da come gli scambi links vengono fatti, ma non ti spiegherò il perchè, quantomeno non in questa sezione, perchè è una storia davvero lunga...
Sappi, però, che gli scambi link se fatti con cognizione di causa, sono utili quanto un link spontaneo, ma se fatti senza esperienza, possono essere inutili o addirittura, come accennato prima, portare al definitivo ban del tuo sito. Quindi, attenzione!

E internet parte

Pubblicato da il bebbo On 11:46 0 commenti

Internet va incontro agli italiani che non conoscono ancora il Web.
Si parte da un concetto semplice e banale: se oltre la metà degli italiani ancora non va in Internet allora Internet va dagli italiani.

In che modo? Codice Internet.it è un portale che si propone di divulgare la conoscenza di Internet attraversando anche tutto il territorio per promuovere l'utilizzo del web.
Sono previsti, eventi, spettacoli, momenti di discussione e confronti che si svolgeranno prevalentemente nelle piazze e nei teatri italiani fino agli ultimi mesi del 2009.
Gli eventi avranno come protagonisti esperti del Web, istituzioni pubbliche, personaggi ed opinion leader che porteranno al pubblico la propria esperienza e testimonianza per comprendere ed aiutare come Internet possa cambiare la vita.

Gli ideatori di Codice Internet.it , Masiero e Montemagno, dichiarano che oltre gli eventi organizzati verrà dato spazio ed ampia visibilità a tutti gli eventi promossi dal territorio dai singoli utenti o da quelle realtà che riterrano utile farlo.

Mi sembra un'iniziativa utile e interessante. Voi che ne dite?

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