L'iscrizione ai motori di ricerca è una fase fondamentale per pubblicizzare i Nostri Blog; infatti , insieme al'opzione che molti utenti inesperti non 'cliccano' e cioè quella con cui il Nostro Blog può essere letto da un numero limitato di persone che Noi scegliamo , in questo caso sarà 'privato' oppure che può essere letto da tutti e cioè 'pubblico'. Questa opzione sembrerebbe scontata ma non lo è affatto, infatti ho letto più di una volta le lamentele di ragazzi a cui 'nessuno andava a leggere il proprio Blog', semplicemente pechè non lo avevano reso pubblico (cosa che accdde spesso, per esempio per i blog diSpace Live ). Naturalmente, una volta che si è trovata l'url e scelto il titolo e il sottotitolo possiamo iscrivere il Nostro Blog ai motori di ricerca, e, visto che i motori prima di rendere un sito operativo ci mettono da una settimana fino a 3-4; ecco che conviene, una volta che si hanno i dati indispensabili che citavo prima , iscriversi subito in modo da avere il sito indicizzato quanto prima; attenzione però questo se avete intenzione di iniziare da subito a scriverci, altrimenti bisognerebbe, prima di iscriversi avere almeno un pò di post da leggere: 3-4. Secondo accurati studi scientifici i motori di ricerca sono il 75% dei lettori di un Blog e fra questi Google ne porta 75% a sua volta. Come dicevo di questo blog i Blog di MyBlog.it hanno una situazione particolare, ma di certo seguire le regole 'SEO' non potrà che portare ulteriori lettori al blog, come dicevo infatti la maggior parte dei lettori viene proprio dalla community di MyBlog. Per iscriversi a Google dovete andare in QUESTA PAGINA e ha un portale specifico per webmasters con diverse applicazioni di cui, in seguito vedremo la grande importanza Per iscriverVi a Yahoodovete prima aprire un account, aprire un'iscrizione a Site Esplorer , inserire una sitemap al Vostro sito e poi iscriverVi. Qui i tempi di attesa sono lunghi, molto lunghi anche più di un mese.

La verità è che anche se gli utenti di internet sono disposti a comprare, devono comunque trovarsi nella condizione di poterlo e volerlo fare. Gli imprenditori online devono dunque cambiare mentalità e trasformarsi in professionisti della rete, se vogliono avere successo. I siti vetrina si sono rivelati inefficaci e poco produttivi: Internet cresce e cambia le sue regole e gli investitori non possono ignorarle.

Il blog è il nuovo strumento per creare un rapporto di fiducia con il cliente, un rapporto diretto e trasparenteLa rete non offre tutela di tempo: puoi essere online da dieci anni e vendere poco, aprire un sito oggi e trasformarti in un nuovo ricco della rete in pochi mesi. Quello che conta sono le idee e le giuste strategie per aprire un blog di successo: si può essere ottimi commercianti al dettaglio, ma questo non fa di voi dei professionisti del commercio online.

Per realizzare una rete di Vendite Online con il tuo Blog, la prima fase consiste nel creare contenuti motivanti, ovvero nel catturare l'attenzione dei tuoi utenti, perché se non lo fai, i visitatori cercheranno altrove ciò che gli occorre. Ricorda che i siti concorrenti sono ad un clic di distanza.

La seconda fase consiste nell'informare. Dopo aver motivato, devi offrire dettagli tecnici, ricordando però che qualsiasi persona compra con il cuore, con le emozioni, e solo dopo giustifica razionalmente a se stesso la sua scelta. A tal fine ha necessità che tu gli fornisca più informazioni possibile.

La terza fase, importantissima, consiste nel rassicurare il tuo utente contro qualsiasi rischio, assumere ogni rischio su di te, creare un clima di sintonia, di fiducia, di rapporto. Quindi, ad esempio, dare garanzie. Queste possono consistere nel “100% soddisfatti”, nel creare un numero verde, offrire assistenza tecnica o di approfondimento su tutto quello che fai.

Credo sia significativo il fatto di premettere alla vendita un beneficio che va a qualificarsi come la MOTIVAZIONE e l'INFORMAZIONE da parte del Venditore sull'acquirente ma anche come dimostrazione che oggi il Blog è davvero divenuto uno strumento potentissimo di Marketing. E’ molto probabile che il fatto di “preparare il terreno” alla vendita generi un aumento della percentuale di vendite in generale ma anche delle trasformazioni in vendite di quelli che sarebbero invece rimasti semplici interessamenti.

Il blog può essere uno strumento di implementazione del priprio Sito o Negozio eBay e con risultati elevati, avere la lungimiranza di vedere il blog come parte importante del proprio business, potrebbe pagare alla distanza ed è pensabile che per alcune categorie questa divenga fonte principale diVENDITA! (probabilmente per ancora qualche anno sarà difficile spodestare eBay ma per ora, si può pensare di INTEGRARE le due cose, proprio come sto facendo io ad esempio).

Anche il fatto di dare Garanzie sulla persona piuttosto che sul prodotto rappresenta un’affermazione forte, come dire che ci sono io dietro a questa vendita e ti garantisco che non ci sono brutte sorprese!

Credo che oggi Blog possa effettivamente divenire un trampolino di lancio per migliorare le proprie vendite.

Salve a tutti oggi vorrei proporvi di dare una vostra opinione...
Come potete vedere ho cambiato il templete (lo stile) del mio blog.. E ne ho messo uno a tre colonne, vorrei sapere la vostra opinione sulla mia scelta..

Vi piace la struttura di questo blog? O non vi piace? Secondo voi aiuta alla visibilità?

Datemi uno vostra opinione.. Sono ben accette tutte le critiche..

A presto

1.Scala il ranking per determinate keywords con il link clustering

Se noti che un tuo post ha un buon ranking con una keyword che non ti aspettavi, ma che ti interessa, modifica altri 10 post inserendo un link ad esso utilizzando la keyword come anchor text. Quella pagina salirà rapidamente nelle SERP dei motori. Tempo necessario, 10 minuti

2.Migliora i titoli dei post più visitati

Osserva i titoli delle pagine più visitate, e per ognuna di esse studia le keywords di ingresso principali. Se noti che i titoli di alcuni post non contengono le keywords che generano traffico, aggiungile (ma attenzione, modificare molti titoli contemporaneamente può causare una esclusione temporanea dai motori). Tempo necessario: 20 minuti

3. Usa i post per aumentare i contatti nei social media

Non dimenticare mai di invitare i tuoi lettori ad aggiungerti come amico in StumbleUpon, Digg e altri social media. Scrivi appositi post in tal senso. Tempo necessario: 20 minuti.

4. Pubblica i tuoi post migliori nei momenti migliori della settimana

Per capitalizzare l'audience dei tuoi post migliori scegli attentamente il giorno della settimana migliore (evita festivi e pre-festivi). Pubblicare un ottimo post di sabato ad esempio potrebbe voler dire gettarlo al vento (o quasi). Tempo necessario: 1 minuto.

5. Spendi più tempo per i dettagli

Un buon titolo è fondamentale per chiamare un click. Una scrittura semplice e scorrevole tengono il lettore sul pezzo. Spezzettare l'articolo in piccoli paragrafi (chunking) rende tutto il post più digeribile. Se spendo un pò di tempo in più per il confezionamento il ritorno sarà maggiore. Tempo necessario: 30 minuti.

6. Non parlare di te, dai delle risposte

I navigatori hanno bisogno di un buon motivo per fermarsi su una pagina e trasformarsi in lettori. Questo motivo non è certo sentir parlare di te. Aiutali a risolvere i problemi, dai consigli concreti, cerca di essere pratico e non retorico. Tempo necessario: 0 minuti.

7. Sottoscrivi i feeds dei players princpali del tuo settore

Aiuta molto a identificare gli argomenti caldi e quelli obsoleti, e quindi permette di aumentare la propria audience. Tempo necessario: 15 minuti

8.Regala uno dei tuoi post migliori

Esatto, se hai scritto un grande post prova a regalarlo ad un blogger autorevole mandandoglielo per email. Lui non ha motivi per non pubblicarlo, e tu godrai un un ritorno forse maggiore di quello che avresti avuto pubblicandolo sul tuo blog. Tempo necessario 10 minuti.

9. Leggi riviste

10. Rispondi ai commenti ed alle email

Vi piacciono i Widgets? Allora questo post é dedicato a voi. Parliamo infatti di un enorme raccolta di widgets disponibile on line, la raccolta offerta da Widgetbox ( vi metto il link in fondo): qualcosa come 31.000 oggetti che potete scaricare a piacimento ed inserire nel vostro spazio web. Unico difetto: é solo in lingua inglese.

La registrazione é rapida: una volta inseriti l' username e la password si puó iniziare a scegliere. E qui esiste solo l'imbarazzo della scelta; forse il vero problema all'interno di Widgebox é incontrare ció di cui siamo alla ricerca. Per questo conviene cliccare su Gallery e, sulla sinistra, utilizzare alcuni dei tags proposti (comunicazione, giochi, informazioni, blogosfera...).

L'installazione dei vari widgets non presenta particolari problemi: si tratta di codici da copiare ed incollare all'interno della vostra pagina web. Esistono widget che richiedono una procedura un poco piú complessa, ma sono una minoranza e vengono opportunamente segnalati dagli autori.

Esistono almeno un paio di funzioni interessanti.

Una é la possibilitá di modificare gli oggetti presentati: per far questo dovrete cliccare su My Widgets dove incontrerete tutti gli oggetti che avete "scaricato" e alterarne la configurazione.

La seconda si trova nella pagina principale e si chiama Make a Blidget: consente di trasformare il vostro spazio web in un widget. Fatto questo (la procedura é intuitiva e non necessita di spiegazioni) possiamo decidere se installarlo nella nostra pagina (presentando i titoli dei nostri post, ad esempio) oppure se inserire un bottone affinché possa essere scaricato dai visitatori.

Migliaia di siti/blog vengono pubblicati giornalmente non considerando le necessità dei propri visitatori.

Più i navigatori verranno ignorati nella realizzazione e gestione di un progetto on line, maggiori saranno le probabilità di insuccesso del sito.

Di seguito 5 modi per ottimizzare il tuo sito web o blog:

1. Diventa il visitatore.

   Mettiti nei panni di un tuo visitatore, cerca di capire cosa manca nel sito e cosa cerca durante la navigazione.

   Un buon metodo per conoscere cosa bisogna modificare è direalizzare dei test osservando la navigazione di alcune persone che sono interessate ai prodotti e/o servizi offerti dal tuo sito, provvedendo poi ad effettuare gli aggiustamenti per seguire le necessità del navigatore.

   Questi test non devono necessariamente avere un costo, possono essere effettuati sia da amici che da utenti di forum specializzati che si prestano ad aiutare e consigliare le corrette modifiche da apportare.

2. La semplicità.

   Osservando alcuni siti di successo come Google, Flickr e Blogger, noterai la loro estrema semplicità.

   Tieni sempre in mente lo scopo per cui il è stato realizzato il sito (blog) e le necessità dei visitatori, prima di aggiungere anche una sola caratteristica in più al progetto.

3. Il contenuto prima di tutto.

E’ ormai assodato che il contenuto è la parte fondamentale di un qualsiasi progetto online.

Se stai concentrando la tua attenzione esclusivamente all’aspetto estetico ignorando i contenuti, come puoi pensare di realizzare un buon prodotto?
Hai bisogno di esprimerti attraverso una comunicazione concisa e convincente utilizzando una buona architettura dell’informazione

Assicurati che il contenuto sia leggibile e di facile comprensione.

4. Sono le piccole cose che fanno una grande differenza.

Ogni aspetto del progetto deve essere attentamente valutato.
Ad esempio: utilizzare colori come il blu, il verde e l’argento creerà un effetto calmante e rilassante.

E’ possibile realizzare un’esperienza positiva per il navigatorecombinando insieme colori, immagini, forme e sfumature.

5. Guida i tuoi visitatori.

Evitiamo di creare disagio e confusione al navigatore.
Cerchiamo di guidarlo per facilitare la sua esperienza all’interno del sito attraverso collegamenti e menu di navigazione molto chiari.

Poniamo in evidenza il percorso corretto che l’utente dovrà effettuare per raggiungere l’informazione od il prodotto/servizio che sta cercando attraverso pochi click.

Ridurre il numero di click permetterà una diminuzione del senso di frustrazione ed aumenterà la sua percentuale di conversione (nel caso ad esempio di un e-commerce).

Questi metodi possono sembrare semplici o banali ma in molti casi vengono trascurati.

Siete dei blogger?

Se la risposta è sì uno dei vostri obiettivi è di aumentare la tua popolarità in rete.

Come raggiungere lo scopo?

Di seguito alcuni consigli utili.

01. La diffusione delle notizie.

Nella blogosfera le news si diffondono rapidamente.
Se pubblicate notizie recenti di interesse, altri blogger inizieranno aparlare di voi segnalando (linkando i vostri articoli) il vostro servizio come una risorsa utile da dove trarre informazioni.

In molti casi non è facile comunicare le news in quanto altre migliaia di persone stanno facendo la stessa cosa.
Per aggirare il problema, potreste pubblicare i post in maniera regolare.

02. Scrivete articoli nel fine-settimana.

Molto probabilmente, i vostri lettori consultano molti altri blog oltre al vostro.
A causa del gran numero di articoli pubblicati quotidianamente, molti di loro non avranno il tempo per consultare tutte le informazioni provenienti dalle varie fonti.

Pubblicare articoli quando i vostri lettori hanno più tempo libero, come ad esempio durante il fine-settimana, aumenterebbe la possibilità che i vostri post vengano consultati più spesso.

Consideriamo che molto spesso, i blogger hanno più tempo da dedicare al progetto proprio durante il fine settimana.

Interessante anche il punto di vista di Francesco De Francesco su html.it che suggerisce un metodo simile per evitare il normale calo di visitatoridurante il fine settimana.

La pubblicazione settimanale di una rubrica con domande e risposte derivate dalle chiavi di ricerca dei log.

03. Insegnare e non vendere.

Molti aprono un blog con l’unico scopo di guadagnarci sopra.
Ovviamente non c’è nulla di sbagliato in questo, ma evitiamo di riempire il blog con articoli finalizzati alla vendita dei propri prodotti e/o servizi.

Al contrario, se provate a scrivere articoli per istruire o insegnare utilizzando le vostre conoscenze, i lettori vi considereranno un’autorità del settore.

Questa posizione nel web potrebbe consentire di ottenere tramite la rete delle grandi opportunità (richiesta di preventivi o di informazioni riguardo il vostro profilo professionale, vendite di prodotti o servizi, collaborazioni on e off line etc.).

Realizzare un buon progetto in rete non è facile vista la mole di nuovi blog che vengono aperti ogni giorno.

Il miglior modo per raggiungere o avvicinare l’obiettivo è di scrivere contenuti di qualità che realmente interessano gli utenti.

Se volete esprimere un vostro parere potete commentare questo articolo.

Ecco a voi un po di siti che raggruppano molti metodi per guadagnare e far soldi..

Digitalpoint Forums é une dei forum piú conosciuti dove si puo imparare molto come si fano soldi online. forums.digitalpoint.com

Sitepoint.Com é un altro forum dove si trovano molti informazioni utili.

WebmaserWorld.Com é uno dei forum piú vecchi in internet dove scrivono i Guru del internet.

Alternative per fare soldi online.

Oltre a Google Adsense ci sono molti altri programmi che ti dano la possibilita per fare soldi. Specialmente per queli che hanno perso il diritto di usare Adsense questi programmi sono molto utili. Qui soto ce una lista:

AuctionAds.com

Adbrite.com

Clicksor.com

Kontera.com

Text-Link-Ads.com

Chitika.com

Bidvertiser.com

Etology.com

CasaleMedia.com

Adversal.com

PayPerPost.com

Fare Soldi con eBay é possibile? Si molto dico io.

Per queli che ci stano a comprare e vendere della roba eBay.com e grande posto per fare soldi a casa. A eBay ci sono milioni di prodoti che si vendono a prezzo molto buono. Semplicemente compri e vendi subito quelo che hai comprato; cosi sicuramente rimanera qualcosa da mettere in tasca.

Guadagnare con WebHosting.

Molti pensano che per fare soldi con Hosting è cosa per i geni dell computer e dell internet, ma questo non e vero per niente.

Ci sono centinaia di servizi webhosting che hanno pure dei programi per “reseller”. Questo vuol dire che tu diventi un reseller di questi servizi e vendi spazio web ai altri intascando una parte del guadagno. Tuto questo senza dover sapere cose complicate sui server e sistemi operativi.

Adsense è il primo metodo pubblicitario che ha portato soldi veri a tantissimi webmaster.
Tutti ne siamo pazzamente innamorati, e abbiamo fatto scorpacciate di guide e trucchi per ottimizzare al meglio le nostre pagine in funzione della pubblicità made in google.
Ecco a voi 6 ottimizzazioni per aumentare CPM e CTR delle vostre pagine e aumentare il vostro gruzzoletto mensile.

1 PROVA A TRASFORMARE LE UNITÀ CHE RENDONO POCO IN ANNUNCI ILLUSTRATI

Ci sono parti del vostro sito che mostrano pubblicità che i vostri utenti proprio non vogliono vedere, magari perchè è un posto troppo nascosto, o magari è semplicemente un posto sfigato che mostra annunci poco interessanti.
Una soluzione valida potrebbe essere quella di visualizzare in quel blocco solo annunci illustrati. Questi sono generalmente annunci che pagano a seconda delle impressioni sulla pagina, quindi vanno benissimo anche se nessuno ci cliccherà mai, come nel caso di blog ultratecnici frequentati da utenti sgamati o publisher di adsense…
Adsense Sandbox potrà venirvi in aiuto mostrandovi in anteprima quali annunci illustrati verranno molto probabilmente mostrati nelle vostre pagine.

2. GUADAGNA CON I COMMENTI DEL TUO BLOG

Generalmente i lettori di un blog leggono l’articolo per poi passare velocemente alla sezione dei commenti.
Se l’articolo è abbastanza interessante, il visitatore userà i commenti per chiedere ulteriori informazioni oppure lascerà il vostro blog per cercarle in rete.
Quindi un pò di pubblicità contestuale proprio sotto i commenti potrebbe risultare utile al visitatore che avrà subito a portata di mano qualcosa di attinente a quello che cerca, e a voi che monetizzerete questa dipartita senza commenti…

3. VENDI PUBBLICITÀ USANDO I CANALI DI ADSENSE

Usando i Criteri di monitoraggio e abilitanto il targheting con l'apposita funzione di Google, andrai a dare informazioni utili agli advertiser che potranno controllare in quali punti è meglio per loro mostrare la loro pubblicità. Cura questa parte per fare in modo che chi pubblicizzerà sul tuo sito tramite Adsense abbia informazioni più accurate possibile (dove esattamente verrà mostrato, perchè pubblicare annunci proprio lì etc…)

4. SE PROPRIO NON FUNZIONA NULLA, USA LA PARTE SUPERIORE DEL TUO SITO

Si, proprio la parte più in alto in assoluto.
La struttura a tab dei browser attuali sarà utilissima al vostro scopo perchè rende la parte in alto una zona parecchio visibile del vostro sito.
Se il visitatore vorrà abbandonare il vostro sito chiudendo il tab o passando ad un altro, è molto molto probabile che veda la pubblicità che avete piazzato proprio in quel punto.

5. MISURA LE PAROLE DA USARE

Usare troppo spesso parole come blog, rss, post etc. non farà altro che distrarre il sistema di contestualizzazione di Adsense mostrando risultati poco interessanti e poco remunerativi.
Fortunatamente potrete usare il targeting per sezione per fare in modo che google indicizzi solo la parte migliore del vostro articolo.

6. SCEGLI ACCURATAMENTE I REFERRALS DA VISUALIZZARE

Con il nuovo sistema di referrals introdotto da Adsense avrete ampia scelta a seconda dei contenuti del vostro sito.
E’ abbastanza inutile scegliere un referral per niente attinente ai contenuti che trattate abitualmente, oppure uno che paga poco.
Una conversione a settimana di un merchant che paga 7$ è decisamente meglio di una conversione al giorno di un merchant che paga 0,05$, non trovi?

Passate a ringraziarmi quando farete guadagni sopra i mille.. Fatemi sapere!!!

Oggi caricare video su internet per poi metterli sui propri blog è una cosa molto comune. Esistono tantissimi servizi che offrono gratuitamente questa possibilità. I più conosciuti e quelli che vi consiglio sono sicuramente l'ottimo You Tube e Jumpcut. Sono due dei migliori servizi attualmente disponibili. Basta registrarsi per poi poter caricare tutti i nostri video.
Il procedimento è molto semplice. Terminata la registrazione selezionate upload. Vi verrà chiesto di specificare in che cartella è posizionato il video. Fatto questo dovrete inserire un tag per la descrizione. Questo servirà per descrivere il contenuto del vostro video affinchè possa essere visto dagli altri. Terminato il caricamento vi verrà dato un codice che inserito nel sito darà la possibilità a tutti di vedere i vostri video. E' un procedimento molto semplice. Le dimensioni ovviamente spetterà modificarle a voi come già descritto precedentemente parlando del lettore multimediale nel blog.

SPERO DI ESSERVI STATO UTILE!!!

Per ottimizzare il rendimento delle pubblicità, AdSense offre uno strumento per monitorare le inserzioni pubblicitarie pubblicate su un sito, i criteri di monitoraggio.

Grazie ai criteri di monitoraggio è possibile ottimizzare le inserzioni pubblicitarie sia nella collocazione che nei colori ed ottenere un più alto CPM, ovvero la cifra guadagnata ogni 1.000 pubblicità visualizzate.

Naturalmente non esistono combinazioni di colori, forme delle pubblicità e posizioni nella pagina che vadano bene per tutti, ogni sito trattando argomenti differenti si rivolge ad un’utenza diversa, inoltre si presenta con una grafica unica, quindi bisogna fare molte prove per scoprire cosa rende di più e cosa di meno.
In alcuni miei siti, dove avevo inserito le inserzioni di Google come si faceva per i banner, cioè un 468 pixel nella testata, almeno un 120/160 pixel nella barra laterale, oltre ad un’insieme di link all’interno del testo, l’uso dei criteri di monitoraggio mi ha fatto scartare i banner e i link testuali sia in testata che nella barra laterale, lasciando 3 sole inserzioni testuali il più vicino possibile al testo dell’articolo, con un aumento di guadagni arrivato oltre il 500%.
Naturalmente si tratta di casi limite, ripeto, non è affatto detto che la pubblicità in testata e nella barra laterale non funzioni bene in altri siti, l’unico modo per capirlo sono i criteri di monitoraggio.

Inoltre, sapendo cosa rende e cosa no, potremo decidere di tenere solo 2 o 3 tipi di inserzioni per pagina, evitando un’affolamento di banner e text link che renderebbe solo pochi spiccioli in più ma darebbe sicuramente molto fastidio ai visitatori.

Creare i criteri di monitoraggio

Da Impostazioni AdSense -> AdSense per i contenuti creiamo un nuovo gruppo di annunci.
Quì AdSense ci offre 2 diverse scelte: Insiemi di annunci e Insieme di link.
Gli insiemi di annunci hanno un testo descrittivo sotto al link, gli insiemi di link no.

Selezioniamo un insieme di annunci da inserire nella testata del sito, di forma 468 x 60 pixel.
Associamo agli annunci una tavolozza di colori a cui daremo un nome univoco (sito-468-top-schemacolore), selezioniamo continua e successivamente clicchiamo su Aggiungi nuovo criterio.

Diamo al criterio lo stesso nome della tavolozza (sito-468-top-schemacolore) e inseriamo il codice ottenuto nelle nostre pagine.

Per un risultato attendibile lasciamo gli annunci per almeno 10.000 esposizioni, quindi creiamo una seconda tavolozza di colori e un secondo criterio di monitoraggio e sostituiamo il codice per vedere quanto rende il banner 468 x 60 pixel con i nuovi colori.

E’ possibile applicare criteri di monitoraggio a tutti i tipi di inserzioni di AdSense ed è consigliabile studiare la resa sia per diversi schemi di colori che per tipologia di pubblicità e per collocazione della pubblicità.

I parametri da tenere in considerazione nelle statistiche sono la percentuale di click e il guadagno per ogni 1.000 visualizzazioni (CPM).

Molte persone falliscono nel loro business online, e non riescono mai a guadagnare col web; spesso è solo perché non riescono a trovare un prodotto davvero unico da vendere. Perché quando tante persone vendono gli stessi prodotti, o comunque troppo simili, il mercato si satura e non si è più in grado di vendere.

È quindi di fondamentale importanza trovare un prodotto davvero unico da poter vendere; un prodotto che nessun altro stia offrendo in quel momento; un prodotto che spinga le persone a comprare da te, piuttosto che da tutti gli altri. Devi porti in modo tale da essere il primo e l’unico a vendere quel prodotto.

In questo modo riuscirai certamente a guadagnare online.

Ovviamente per avere successo e guadagnare su internet occorrono anche altre cose; ecco un elenco generale su cosa dovresti fare e avere:

1) Dovresti avere un prodotto unico da vendere.

2) Il prodotto deve avere valore per un mercato specifico.

3) Quel mercato deve dimostrare che vuole il tuo prodotto, e le persone in quel mercato essere disposte a pagare per averlo.

4) Devi essere in grado di portare traffico mirato al tuo sito web giorno dopo giorno, attraverso un uso sapiente delle keywords.

5) La tua offerta e la tua lettera di presentazione devono essere irresistibili, in modo tale da attirare l’attenzione dei visitatore e indurli a comprare.

6) Devi costruirti una lista di clienti che si fidano di te e comunicare regolarmente con loro.

Tutto questo vale per qualsiasi business, e un business online non è diverso. Molte persone non capiscono che anche se è su Internet, un business online è un business reale; si rivolge a persone reali che vogliono ottimo prodotti e servizi, proprio come in un’attività offline.

L’unica differenza è che non puoi incontrare di persona i possibili acquirenti, e quindi per avere successo e fare soldi su internet dovrai anche costruire credibilità e fiducia.

Sei un giovane internauta che sperava di guadagnare con il proprio sito o con servizi online ma dopo 1 mese non vede i risultati? Allora sicuramente ti è passata per la mente di mollare a imparare a guadagnare online è lasciare sconsoltato questo nuovo business..

Ho indovinato? Eh eh ci sono passato anch’io e posso dirvi che non è bello. Ti sforzi, ci metti tutto l’impegno possibile e tutta la passione ma con il passare dei giorni il risultato non si vede ma allora cosa possiamo fare? Prima cosa: NON MOLLARE!

Tutti i giovani blogger, webmaster e internauti in cerca di fortuna spesso mollano la strada del guadagno online poichè non hanno “spinte”, non c’è nessuno che valorizza il loro lavoro o perchè i “blogger affermati” continuano a dire “guadagnare online è impossibile”. Sapete perchè lo dicono? Per crearsi meno concorrenza e prendersi tutto ;).

Io voglio provare ad aiutarvi in qualche modo dandovi 15 motivi per cui dovete continuare a scrivere, bloggare e ad usare servizi per guadagnare:

Messaggi rivolti ai Blogger:
1) Anche se all’inizio non guadagnate niente, in futuro guadagnerete sicuramente se siete determinati!
2) Imparerete qualcosa su Google e su come posizionare un sito!
3) Conoscerete nuovi amici blogger e magari farete delle amicizie!
4) Capirete quanti rosiconi ci sono in Italia
5) Imparerete a scrivere e magari un giorno diventerete giornalisti!

Messaggi rivolti ai Webmaster:
1) Creando un sito non sarete soddisfatti, ne creerete un altro e un altro ancora imparando a creare siti molto belli
2) Anche per voi vale la regola di google, imparerete a posizionarvi senza pagare i Seo specialist
3) Vi farete conoscere sul web con un vostro Nome
4) Anche voi dopo un po’ otterete dei risultati
5) Sarà un esperienza in più, male che vada avrete imparato qualcosa!

Messaggi rivolti a chi per guadagnare usa servizi online!
1) Usatene più di uno e vedrete dei buoni guadagni
2) Imparerete a capire quali sono i metodi funzionanti e quali sono le truffe
3) Guadagnerete senza fare niente, nemmeno scrivere
4) Male che vada non perdete niente solo qualche minuto al giorno
5) Infine se vi va male iniziate ad imparare a scrivere

Beh molti consigli sono cose “già viste” ma bisogna ribadirle per i giovani…non mollate mai

I RISULTATI ARRIVERANNO..

In Italia, a differenza degli altri paesi , ci sono pochissimi blogger che riescono a vivere soltanto con i loro guadagni online! Penserete subito che è colpa della lingua poichè non è estesa come l’inglese ma vi sbagliate.

Oggi se un vuole fare il blogger e guadagnare cercherà sicuramente su Google la frase “Guadagnare con il Blog” e trova molti risultati. Però il brutto di questo è che i quasi ogni articolo alla fine c’è un commento del logger che dice: “In italia è impossibile guadagnare per alcuni motivi:

• La Lingua è poco estesa;
• I guadagni di Adsense sono valutati in dollari e qundi si perde sul cambio di valuta;
• Servono migliaia e migliaia di visite;
• Bisogna Scriere Articoli di qualità;
• Devi essere un Esperto Seo;

Ora, se un blogger giovane legge queste frasi cosa fa? Naturalmente lascia stare il blog e inizia a cercarsi un lavoro serio. Molti dicono che a noi italiani manca la mentalità per fare i blogger ma purtroppo è colpa di quelli che lo dicono . Perciò io vado contro a tutte queste idee e vorrei darvi un po di consigli per iniziare:

1) Guadagnare con il blog non è facile ma neanche impossibile.
2) Per iniziare a guadagnare somme decenti servono almeno 3-4 mesi.
3) Servono visite ma non molte…con 2000-3000 già si guadagna benino.
4) Gli articoli all’inizio non devono essere di qualità ma devono essere molti, quindi all’inizio preferirei la quantità (Tanto il vostro obiettivo è guadagnare soldi non rispetto dagli altri blogger ).
5) Fate diventare il vostro blog un hobby non pensato ad esso come un lavoro.

Pochi consigli forse anche banali, ma se siete decisi e fate queste cose non ve ne pentirete di sicuro. E voi avete altri consigli?